Estate e dolori articolari: come agisce il caldo sulle articolazioni? La chirurgia è controindicata nella stagione estiva?
I dolori articolari possono essere causati da patologie o traumi di diverso tipo e alle volte sembrano variare in base alla temperatura esterna e al grado di umidità presente nell’atmosfera. Ma è davvero così? Cosa cambia in estate nelle nostre articolazioni? La chirurgia ortopedica è sconsigliata nella stagione calda? A questa e ad altre domande rispondo in breve in questo articolo.
Caldo e patologie articolari
“Il caldo fa bene alle ossa!” “Vado al mare che mi passano i reumatismi!”. Quante volte abbiamo sentito le nostre nonne pronunciare frasi come queste e ci siamo chiesti se si tratti di semplici credenze popolari o se ci sia un fondo di verità? Come in tutto ciò che riguarda l’organismo umano e la Medicina, la risposta a questa domanda non è semplice e univoca perché svariati fattori entrano in gioco nel modificare la percezione del dolore nelle diverse situazioni. Quello che però possiamo dire senza timore di smentita è che sì, il caldo e l’umidità influiscono sui dolori articolari anche se è davvero difficile stabilire delle “regole” che si ripetano sempre uguali perché ogni organismo è diverso e ciascuna persona ha una percezione del dolore differente. A grandi linee comunque possiamo affermare con certezza che:
- il dolore tipico dell’artrosi, di carattere degenerativo, beneficia delle alte temperature
- il caldo è amico dei muscoli, dei tendini e dei legamenti perché dona elasticità: la sensazione di rigidità, i crampi e gli spasmi muscolari migliorano con il calore
- le malattie infiammatorie come l’artrite peggiorano con l’umidità. Sono dunque sconsigliati sia il caldo afoso che il freddo umido.
- l’esposizione al sole favorisce l’assorbimento della vitamina D che ha un effetto immunomodulatore e agisce positivamente su ossa e articolazioni.
La “dieta estiva” può influire sui dolori articolari?
Le alte temperature tipiche della stagione estiva agevolano l’adozione di comportamenti alimentari corretti, basati sulla maggiore assunzione di frutta e verdura fresche, di cereali e pesce a discapito di intingoli, fritti e carni rosse. Questo comportamento influisce positivamente non soltanto sulla linea, ma può in qualche modo agire in maniera benefica sulle articolazioni.
Dal punto di vista medico dobbiamo affermare che non esiste un legame diretto tra cibo e dolori articolari. È altrettanto vero però che la tipica dieta mediterranea è senz’altro la più rispettosa delle necessità nutrizionali dell’organismo e aiuta quindi il mantenimento di un buono stato di salute generale con tutti i risvolti positivi che questo può avere. Ma c’è di più: la frutta e la verdura di stagione, il pesce azzurro, i cereali integrali e alcuni “super cibi” come le bacche di goji e bevande come il the verde, possiedono un alto potere antiossidante e sono in grado di rallentare i processi infiammatori in tutto l’organismo e dunque anche nelle articolazioni diminuendo di conseguenza il dolore. A questo proposito occorre fare attenzione ad alcuni “falsi amici”: gli ortaggi che appartengono alla famiglia delle solanacee come pomodori, melanzane e patate, contengono solanina, una sostanza dal potere infiammatorio che agisce prelevando il calcio nelle ossa e depositandolo nelle articolazioni, e dunque andrebbero consumati con parsimonia.
Chirurgia ortopedica in estate, sì o no?
L’estate è il periodo dell’anno in cui spesso riusciamo a ritagliarci un po’ più di tempo per noi stessi, lontani dalla frenesia della stagione invernale. Per questo motivo per molte persone, l’estate risulta essere un buon momento per programmare un intervento di chirurgia ortopedica conciliando anche qualche settimana di relax. Molti pazienti però mi chiedono se la chirurgia sia controindicata in estate o se sia comunque possibile programmare un intervento.
Possiamo dirlo con certezza: non esistono controindicazioni per gli interventi chirurgici nelle stagioni calde. Gli ambienti ospedalieri sono tutti climatizzati e consentono una degenza ottimale. Una volta a casa alcune piccole accortezze sono sufficienti a minimizzare eventuali rischi legati all’estate: evitare di sudare troppo e di esporre la ferita al sole sono precauzioni sufficienti che consentono di affrontare l’intervento chirurgico in massima sicurezza e senza fastidi di alcun tipo.
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