Cellule mesenchimali: vero e falso?
Le infiltrazioni con cellule mesenchimali sono una terapia rigenerativa relativamente recente nel trattamento dell’artrosi dell’anca, ma anche di spalla e ginocchio e per trattare la riduzione di spessore dei dischi intervertebrali. Molte sono le leggende e i falsi miti che già popolano il web e i social media sulle terapie con cellule mesenchimali. Ecco perchè è necessario fare un po’ di chiarezza. A cura del dottor Andrea Vicario, ortopedico
È vero che rigenerano la cartilagine persa? Falso
«Pur essendo il miglior trattamento conservativo possibile per l’artrosi, le infiltrazioni con cellule mesenchimali non sono miracolose e non sono in grado di ricostruire la cartilagine consumata che non c’è più. Sono tuttavia utili a conservare la cartilagine residua, specie se inserite in un protocollo che include regolare attività fisica e sana alimentazione».
È vero che rigenerano l’osso? Vero
«Utilizzate con successo nella patologia artrosica con degenerazione della cartilagine articolare e deformazione dell’articolazione, le cellule mesenchimali hanno dimostrato avere un’azione rigenerativa per l’osso e per il tessuto connettivo di cui è composta la cartilagine».
È vero che sostituiscono l’intervento di protesi? Falso
«Se l’artrosi è di grado medio, le infiltrazioni con cellule mesenchimali sono il miglior trattamento possibile per la conservazione della cartilagine articolare. In caso invece di artrosi avanzata e quando le richieste funzionali del paziente sono alte, l’unica soluzione davvero risolutiva è l’impianto di protesi che, nel caso specifico degli sportivi, si esegue con la tecnica di rivestimento».
È vero che alleviano il dolore artrosico? Vero
«Le infiltrazioni con cellule mesenchimali sono in grado di alleviare efficacemente il dolore artrosico. Dopo il trattamento, il paziente può tornare a camminare, fare le scale e riprendere le proprie normali attività quotidiane».
È vero che hanno azione anti-infiammatoria? Vero
«È dimostrato che le cellule mesenchimali hanno una potente azione anti-infiammatoria e contribuiscono ad alleviare il dolore artrosico. Questo si riflette positivamente sulla funzionalità dell’articolazione, beneficio che può durare fino a sei mesi dopo l’intervento».
È vero che le possono fare tutti? Vero/Falso
«Il trattamento con cellule mesenchimali non presenta particolari controindicazioni e possiamo affermare che sia adatto a molti, anche nei pazienti cardiopatici o con patologie renali, per i quali l’impianto di protesi non è indicato. Invece, è sconsigliato il trattamento nei casi di patologia artrosica avanzata e quando le richieste funzionali del paziente sono alte (ad esempio per gli sportivi che desiderano tornare a svolgere la loro attività), perchè non possono essere in grado di soddisfare le aspettative del paziente».
È vero che si tratta di un trattamento efficace nel 100% dei casi? Falso
«Come per tutti tipi di trattamento esistenti in medicina, anche le infiltrazioni con cellule mesenchimali non sono una cura infallibile. Può capitare che in alcuni pazienti il risultato, dopo un iniziale successo, non sia sufficiente oppure che i risultati non soddisfino appieno le aspettative pre-operatorie. Nonostante questo, possiamo comunque considerare le cellule mesenchimali il trattamento migliore possibile per la cura dell’artrosi di grado medio mentre per l’artrosi più avanzata, l’unica soluzione rimane l’impianto di protesi».
